Vaccino stabulogeno:
Enteriti neonatali
L'agente eziologico
Escherichia coli viene isolato normalmente dall'intestino crasso. In caso di malattia si può isolare dal fegato, cistifellea, intestino tenue, osso lungo e cervello, oltrechè dalle feci e da tamponi rettali.
composizione del vaccino:
Il vaccino è composto da una brodocoltura inattivata con formalina e adiuvata con idrossido di alluminio allestita con ceppi di
Escherichia coli isolati da focolai di malattia.
trattamento vaccinale:
Prevede la somministrazione sottocute di
5 ml /
capo alle
bovine tra il 7° e 8° mese di gravidanza, da ripetere dopo 20 giorni e comunque almeno 20 giorni prima del parto.
La produzione del vaccino, eseguita con le buone pratiche di laboratorio che garantiscono l'ottenimento di prodotti efficaci e di qualità, richiede mediamente 10 giorni dalla
richiesta alla consegna. La richiesta del vaccino dovrà essere accompagnata dal
pagamento.
La produzione dei vaccini stabulogeni e degli autovaccini è consentita, in Italia, solo agli Istituti Zooprofilattici con specifica autorizzazione da parte del Ministero della Salute ( D.M. 17/3/94 n° 287 ).
Per la preparazione dei vaccini stabulogeni è indispensabile isolare l'agente eziologico, responsabile dei focolai di malattia, da idoneo materiale patologico prelevato ed inviato dai veterinari che operano nel territorio. Per ottenere un vaccino efficace e di qualità è fondamentale adottare, dal momento del prelievo a quello della consegna del campione, precise misure igieniche e di conservazione, onde evitare l'inquinamento ed il deterioramento del materiale biologico.