L’Istituto aderisce all’iniziativa
Mi illumino di meno - ideata nel 2005 da Rai Radio2 con la trasmissione Caterpillar - che si celebra ogni anno il 16 febbraio per diffondere la cultura della sostenibilità ambientale e del risparmio delle risorse, in occasione della Giornata nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili, istituita dal Parlamento con la
Legge n. 34/2022.
Per sensibilizzare i dipendenti e le dipendenti, il 16 febbraio l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna invita il personale di tutte le sedi a spegnere, dalle ore 17:00 alle ore 18:30, le luci degli uffici e dei laboratori e a rinunciare per un giorno all’utilizzo dell’automobile a favore di modalità di trasporto sostenibili. L’adesione all’iniziativa è parte di una strategia più ampia per la salvaguardia dell’ambiente e la sostenibilità che vede l’Istituto impegnato nella realizzazione di un piano pluriennale di interventi per l’efficientamento energetico.
Al fine di rendere gli edifici maggiormente sostenibili sono state avviate opere importanti sia nella sede storica di via Duca degli Abruzzi che nei nuovi edifici di Via Vienna, e sono state poste le basi per interventi significativi nelle sedi territoriali. La sede storica di Via Duca degli Abruzzi a Sassari ha visto la sostituzione del sistema di riscaldamento esistente, a favore di pompe di calore ad alta efficienza, oltre alla progettazione di un impianto fotovoltaico che è in via di realizzazione. Sempre nella sede di via Duca degli Abruzzi è stata inoltre avviata la predisposizione per le colonnine di ricarica per le auto elettriche.
Tra gli interventi già eseguiti nella sede di Via Vienna a Sassari ci sono, negli edifici del primo lotto, la coibentazione delle pareti e la sostituzione degli infissi, al fine di ridurre la dispersione termica e migliorare l’efficientamento energetico e il posizionamento di una struttura che consentirà a breve l’installazione di pannelli fotovoltaici. Gli edifici del primo lotto sono stati dotati di sistemi di riscaldamento ad alta efficienza, come gli spazi del secondo lotto, e adottano esclusivamente lampadine a led per l’illuminazione di tutti gli ambienti.
Nel terzo lotto sono stati posizionati i pannelli fotovoltaici - per una produzione complessiva di 117 kilowatt - e impiegate unicamente lampadine a led per l’illuminazione delle strutture. Al fine di favorire l’utilizzo di mezzi di trasporto sostenibili sono state posizionate, sempre nel terzo lotto, le colonnine per la ricarica delle auto elettriche. Nell’ottica dell’implementazione di forme di alimentazione con energie rinnovabili, anche nelle sedi territoriali è stato avviato il progetto per il posizionamento dei pannelli fotovoltaici, oltre alla sostituzione delle pompe di calore con modelli maggiormente efficienti nella sede di Oristano.